Inizio

Sono passati trent’anni giusti da quando imboccai questo sentiero, senza sapere bene dove questa strada mi avrebbe portato. Ancora sto camminando, a volte corro e mi sembra di volare, ma capita anche di fermarmi a riposare, e riprendere poi il viaggio. Non so se mai arriverò da qualche parte, non è importante, perché il viaggio è sempre arricchente, a tutti i livelli e in ogni aspetto della mia vita, anche quando inciampando o sbattendo contro un muro, credo il contrario.
Poiché ho una concezione del tempo che è ancora poco comune, diciamo che ho fatto esperienza, letto e studiato quasi ogni giorno, cercato di comprendere meglio il mistero in cui mi trovo, in cui noi tutti siamo immersi. Ho cercato interpretazioni, praticato esercizi e tecniche per anni, ho frequentato scuole, corsi e seminari in Italia e all’estero, acquisendo conoscenze e competenze, e poi insegnando a mia volta ciò che meglio volevo comprendere.
Non avevo le istruzioni per vivere una vita felice e sana, o meglio, credevo di averle come lo può pensare un ragazzo di vent’anni, ma qualcuna era incompleta, altre proprio sbagliate, in perfetto contrasto con le Leggi che ci regolano, riuscendo a creare infelicità senza rendermi conto di averne la completa responsabilità. Così ho cercato chiarezza e sono incappato in maestri inconsapevoli di lezioni di vita, semplici libri illuminanti e trattati criptici di Teosofia e meccanica quantistica, respirazioni yogiche, meditazioni antiche e moderne, esami di anatomia, fisiologia, dietetica, biochimica e fitoterapia per comprendere il corpo fisico, e formazioni professionali di energetica, programmazione neurolinguistica, ipnosi terapeutica e regressiva per cercare di capire il funzionamento delle nostre menti. Ora, girandomi vedo tutte queste luci alle mie spalle e mi rendo conto che mi hanno guidato come un faro in una nebbia spessa come panna montata, mantenendomi sul mio sentiero.
Lo scarno viatico di trent’anni fa, è diventato qualcosa che forse non è ancora un faro, ma anche una piccola candela fa molta luce nel buio pesto. Ho quindi pensato di condividere parte di questa comprensione e informazioni con voi, cosciente del fatto che la vera rivoluzione, quella che può produrre un cambiamento nel macro (nel mondo fisico), parte e ha origine esclusivamente dal micro, da noi, dal nostro interno, dalla modificazione della nostra visione, di parte dei nostri valori profondi, e di conseguenza dei nostri pensieri, emozioni, sensazioni, e quindi azioni ed esperienze. Forse, il “punto di svolta” per tutti noi, è vedere le stesse cose con occhi diversi, comprendendo cose nuove, aprendo la nostra “mappa mentale”; sotto questo aspetto, si può dire che il reale inquinamento del pianeta Terra è esclusivamente mentale: di manipolazione d’idee, credenze e valori.
Il mio intento non è dirvi cose che rendano più tranquillo il vostro sonno, ma è scuotervi da un torpore che non è benevolo solo perché la maggior parte delle persone lo vivono quotidianamente. Non sempre il pensiero, il dogma più comune è il migliore, non sempre ciò che tutti dicono (mass media, istituzioni, ecc.) è giusto. Io non credo che chi ha la voce più forte e urla di più ha ragione.
Vi racconterò storie vissute di persona, altre inventate o scoperte in un libro, spiegherò teorie provenienti dall’ufficialità, come anche idee o principi poco ortodossi. Farò considerazioni personali, ma riporterò anche paradigmi senza alcun commento, lasciando a voi l’interpretazione. Pescherò nel mare della Naturopatia ma anche della Medicina ufficiale, così come nell’oceano della letteratura e della filosofia. Consiglierò autori, libri, esercizi, metodi e stratagemmi che mi hanno aiutato a divaricare un po’ i miei paraocchi, a cambiare antichi programmi subconsci limitanti, che non avevo deciso io.
Cercherò di scrivere articoli non troppo lunghi, con l’essenziale ma comprensibili a chiunque, poi un approfondimento di ogni argomento trattato, verrà considerato successivamente e in modalità ancora da decidere. Intanto partiamo e stiamo a vedere quanto tutto ciò possa interessare.
Vi chiedo di leggere senza alcun pregiudizio, positivo o negativo che sia, e se lo riterrete opportuno, potete applicarvi e mettere in pratica qualche suggerimento, per vedere poi come va; può essere che impariate qualcosa di utile per voi e per le persone a voi vicine, o magari no, ma sicuramente saprete qualcosa in più, e la conoscenza ci rende sempre un poco più liberi.

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